Siepi e Alberi in campagna e in città

Prima si approva un piano per distruggere e cavare tutto quello che la natura ci ha donato, coinvolgendo 75 ettari (oltre a quelli già esistenti delle vecchie CAVE) di terreno agricolo e già piantumato, poi si aderisce ad un progetto per "regalare alberi e sensibilizzare le persone ad un ambiente più verde e aria più sana".....sono le parole sconcertanti rilasciate da Vigarani assessore all'ambiente, sull'informazione del 3 dicembre 2010. "Siepi e alberi in campagna e in città" , questo è il titolo del progetto promosso da un'amministrazione incoerente verso i propri cittadini e il territorio.....

testo tratto dalla rassegna stampa del 3 dicembre 2010, Comune di Castelfranco Emilia.


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Rassegna Stampa 3 dicembre 2010
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Commenti: 1
  • #1

    ivano (sabato, 01 gennaio 2011 11:07)

    come sempre fanno finta di interessarsi dell'ambiente ma continuano a buttarci fumo negli occhi




Per sempre amici......


Ciao Gigi, grazie e ancora grazie amico caro.....


CHI LOTTA PUO' PERDERE, CHI NON LOTTA HA GIA' PERSO.......(Guevara)

Ciao amico Bustelli, chissà se riusciremo ancora a percorrere tutti insieme le strade delle nostre campagne, le vie della nostra terra... come quando quel giorno, ci guidavi per farci vedere quanto è bella e importante...e quanto è importante difenderla da chi la vuole distruggere...

E’ difficile pensare che persone che popolano questa bellissima terra e che dipendano da essa, riescono a sacrificarla con delle manovre politiche capaci di distruggere senza riguardo e sentimento, senza rispetto della popolazione che la abita …



CON UN VOTO CORAGGIOSO TUTTO SI SAREBBE FERMATO, E SAREBBE RIMASTO SOLO UN BEL RICORDO O UN BEL FUMETTO...




UN PENSIERO...!

Piumazzo è un paese tranquillo e laborioso.Il suo unico bene è la terra,fertile e bella. Viviamo tempi difficili per l’agricoltura, ma non difficilissimi: la terra è sempre fedele.

Ma abbiamo anche l’oro grigio, la ghiaia,che sta sotto la terra: è lei che la drena e rende buono il terreno e ricche d’acqua le falde. La sensibilità odierna, non equilibrata, vuole salvare i fiumi, allontanandovi le cave, ma non pensa a salvare le campagne.

Domani si pentiranno, ma sarà troppo tardi. La nostra terra sarà morta per sempre, non più coltivata, buona non si sa per cosa.

La terra non è una merce come le altre, richiede un particolare rispetto, perché ha in sé qualcosa di sacro.

Il progetto estrattivo approvato dagli organi competenti va bene per aree depresse e in abbandono. A noi non sembra di essere così.

don Remo Resca

 


I CAVATORI SONO ANCHE SPONSOR DEGLI EVENTI

La Granulati Donini s.p.a. , rimane una delle piu importanti e imponenti società di scavo che lavora nella nostra Provincia......chissà perché compare nel tabellone principale della festa del PD, anno 2009...?