C'era una volta un parco nell'antico fossato...
COMUNICATO STAMPA PER IL RECUPERO DEL FOSSATO
Ricordiamo che la porzione di montagnola e fossato corrispondenti al tratto di via dei Mille fino all'angolo tra via Filzi e via Battisti era compresa in due piani particolareggiati ed è stata oggi tutta ceduta in proprietà al Comune di Castelfranco Emilia ed è destinata a divenire parco pubblico.....leggi il comunicato
Oggi 15 marzo 2014 la Lista Civica Frazioni e Castelfranco, rappresentata dalla capogruppo in consiglio comunale e candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative Silvia Santunione.....LEGGI TUTTO
Il percorso per arrivarci è senza dubbio lungo e complesso: perciò avrebbe meritato approfondimento, condivisione e attenzione in ogni sua parte, soprattutto nella fase preliminare che ci compete. Eppure l’argomento ci è stato presentato in modo fugace soltanto in due occasioni:.....leggi tutto
L’IMU colpisce pesantemente abitazioni, fabbricati industriali e penalizza in pesantemente terreni e fabbricati agricoli.
I cittadini stanno sperimentando in questi giorni quanto pesi questa tassa sul bilancio familiare.
Il comune di Castelfranco Emilia ha applicato aliquote vicino ai massimi consentita dalla legge, ecco alcuni esempi........leggi il post
Comunicato stampa: Ancora a proposito di consulenze, i soldi che il comune spende per il POC
Il POC è il Piano Operativo Comunale che ogni Sindaco dovrebbe fare per dare la propria impronta allo sviluppo del territorio. Il POC deve essere elaborato nell’ambito di quanto previsto dal PSC, il Piano Strutturale Comunale, che definisce le linee generali di sviluppo per tutto il territorio comunale mentre il POC, appunto, attiva concretamente quelle che vengono ritenute più importanti, necessarie, strategiche per il territorio...LEGGI TUTTO
Quella che è la nostra posizione sul piano estrattivo di Castelfranco (CAVE) ci sembra essere già molto chiara, ma la ribadiamo per chi ancora avesse dei dubbi: NOI SIAMO CONTRARI ALLE CAVE.
PERCHÉ NO ALLE CAVE ?
Questo piano è stato previsto in un’ area ad alta vulnerabilità
Infatti per il PTCP - Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - la zona di Piumazzo è un’area ricca di falde ed è una zona di alimentazione di falde acquifere sotterranee. Area nella quale sarebbe vietava“la realizzazione di opere o interventi che possano essere causa di turbamento del regime delle acque sotterranee ....Leggi il post
Per un ciclo completo di scuola elementare e media a Piumazzo
La lista Frazioni e Castelfranco ha posto da tempo all’attenzione della giunta la necessità di avere la presenza di un ciclo scolastico di primo e secondo grado nella frazione di Piumazzo.
Già nel marzo 2010 avevamo elaborato un nostro progetto.....leggi il post
Noi chiediamo non da oggi l’adeguamento del nostro Ospedale alle vere esigenze di noi Cittadini, e la riapertura 24 ore delPunto di Primo Intervento affidato, come è di giorno ..e come è logico essendo uguali i malati.. agli stessi medici e infermieri del Dipartimento Emergenza dell’AUSL. E noi eravamo riusciti a fare entrare queste richieste in un ordine del giorno votato dal Consiglio Comunale, che ne aveva datomandato al Sindaco per il nuovo PAL - piano provinciale 2011/14....Leggi il post
Gentile redazione,
qualche tempo fa a Piumazzo sono state installate tre(3)telecamere di videosorveglianza,per la sicurezza dei cittadini ed il controllo del territorio,vista la lontananza del paese alle stazioni
delle forze dell'ordine che sono a Castelfranco Emilia
Una e'stata installata all'angolo del tristemente noto razzeto "parco del fossato"e controlla la zona del Torrazzo e Via dei Mille,le altre
due furono montate in coppia,in via Filzi di fianco alla fermata della corriera che va verso Modena,in direzione via Noce.
Di queste due,una fu subito direzionata al controllo del parcheggio della Coop(che tempo addietro era stata oggetto di rapine),l'altra invece direzionata verso l'ingresso dell' asilo Comunale
Collodi e via Noce.Si credeva che finalmente fosse aumentata la volonta' e la sensibilita' verso i nostri piccini,che frequentano l'asilo(almeno quello, visto che non abbiamo mai un vigile urbano
ne' davanti alla scuola elementare ne' davanti al Collodi.....questo servizio viene svolto dal Pres.te del Comitato No alle Cave ed altri due pensionati tutti i giorni!!!)
Ora,con una tempistica e modalita' tipica dei nostri amministratori castelfranchesi,proprio una dei queste due è stata magicamente "riposizionata "ed ora tiene sotto osservazione "un'altra zona strategica" dell'abitato piumazzese, come se fosse zona ad alto rischio di atti vandalici e furti:la sede locale del PD!!!!!Guardando proprio di fronte la telecamera si vede come il suo obbiettivo "centri"il nuovo sito,senza scusanti del grandangolo e varianti simili...l'inquadratura e' chiara come il suo intento di salvaguardare i propri interessi a scapito degli altri(vedi piccoli dell'asilo)...nemmeno l'alberatura a fianco della strada era d'intralcio.
Le domande ora sorgono spontanee:era necessario fare questa scelta?E gli altri commercianti che hanno subito rapine nella vicinanza,come l'edicola all'angolo, od il bar "Sorriso",la salumeria in centro??Cosa c'entra la sede del partito come bene sensibile?Non poteva,il pd locale,comprarsi una propria telecamera e lasciarne"libera" una,per una zona ben piu' importante??? Ricordiamoci che sono soldi pubblici,dei e per i cittadini.....
ARTICOLO DI STAMPA "LA GAZZETTA DI MODENA"
CASTELFRANCO «Indagini: subito un consiglio» Santunione e la lista Frazioni chiedono trasparenza alla giunta La preoccupazione per quello che sta accadendo in comune a Castelfranco, le indagini che coinvolgono il settore Lavori Pubblici, preoccupano e allarmano moltissimo anche Silvia Santunione, capogruppo della lista civica Frazioni e Castelfranco. «Noi minoranze e opposizioni abbiamo appreso il tutto dalla Gazzetta che ha rivelato quanto sta accadendo - dice Santunione - Il sindaco e la giunta anche in questa situazione così delicata (così come tante volte è già accaduto) hanno dimostrato una considerazione nulla per chi, come noi, svolge con impegno e serietà il proprio compito di opposizione e hanno ritenuto che noi non fossimo meritevoli di alcuna informazione». La Santunione esprime poi preoccupazione riguardo alla situazione così delicata e ai potenziali sviluppi delle indagini: «Crediamo occorra il massimo rispetto per le indagini in corso e l'attività della magistratura. Ma la notizia è comunque inquietante perché coinvolge il sistema che dovrebbe governare una collettività e un territorio. Vogliamo si vada fino in fondo a questa situazione e chiediamo chiarezza totale su quanto accaduto e su tutte le eventuali responsabilità, anche politiche. Ci preoccupa molto anche la sorte e il futuro di quelle opere e investimenti pubblici in carico al settore lavori pubblici interessato dalle indagini, in particolare i lavori di ristrutturazione/sistemazione delle scuole (scuole “rosse” di Castelfranco e le scuole elementari di Piumazzo) e l'investimento dell'impianto fotovoltaico (di importo pari a 18 milioni di euro)». Resta l'interrogativo su cosa possa accadere soprattutto in vista di tempi molto cupi per le amministrazioni comunali e per tutti gli enti locali in genere. La capogruppo conclude chiedendo a sua volta una riunione straordinaria del consiglio comunale: «È assolutamente doveroso che il sindaco informi rapidamente il consiglio comunale su tutta la situazione e ne chiediamo una riunione straordinaria immediata».
Comunicato stampa 1 marzo 2012: Stazione Mobile di Polizia Municipale
Finalmente anche la cittadinanza e il territorio di Castelfranco Emilia (uno dei Comuni più popolosi della Provincia di Modena, il quarto come numero di abitanti)sarà dotato di una Stazione Mobile di Polizia Municipale, che sarà acquistata grazie ad un finanziamento regionale ottenuto con la partecipazione ad un bando. Lo ha comunicato l'assessore alla Sicurezza del Comune di Castelfranco Emilia al Consiglio Comunale di ieri 29/2/2012.
Si tratta di un importante risultato raggiunto grazie ad una idea e ad una sollecitazione in tal senso della nostra
Lista Civica, che ha avanzato la proposta e la richiesta di una Stazione Mobile di Polizia Municipale con un ordine del giorno del 23 febbraio 2011 e che in questo modo porta avanti due dei suoi
obiettivi, la sicurezza fatta anche di prevenzione e l'attenzione anche per le realtà frazionali del territorio.
Infatti, con la Stazione Mobile di Polizia Municipale, come abbiamo sempre rilevato, si potrà fare un importante passo in una duplice direzione.
Da un lato, la sicurezza del territorio: il territorio di Castelfranco Emilia è un territorio vasto (basti pensare solo al fatto che ha più di 300 km di strade) e complesso, con una popolazione
divisa - in modo quasi analogo - tra capoluogo e otto frazioni,di cui una molto grande, Piumazzo (si pensi che Piumazzo ha una densità demografica pari a quella di una realtà limitrofa quale San
Cesario che è comune..), alcune caratterizzate in questi ultimi anni da un grande sviluppo demografico e urbanistico (per esempio Cavazzona e Manzolino).
Gli episodi -recenti e meno recenti - di criminalità hanno dimostrato come il nostro territorio appaia come un
territorio abbastanza "franco" e non presidiato o poco presidiato. La prima forma di lotta contro la criminalità è la prevenzione e la prevenzione si attua anzitutto con il controllo (di
luoghi,persone, situazioni)e il presidio del territorio e la Stazione Mobile di Polizia Municipale potrà essere un utile strumento in tal senso.
Da un altro lato, il servizio alla cittadinanza: una Stazione Mobile di Polizia Municipale che si muoverà e sarà presente sul territorio, in particolare nelle frazioni, potrà costituire - come da
noi rilevato fin dall'inizio – anche un importante punto di riferimento per i cittadini residenti delle varie frazioni, in particolare per quelli che per motivi vari possono avere difficoltà a raggiungere il comando che si trova nel capoluogo, una sorta di piccolo
ufficio itinerante che possa essere utilizzato anche per necessità quali segnalazioni, richieste di informazioni o di intervento.
Castelfranco Emilia, 1 marzo 2012
Lista Civica FRAZIONI e CASTELFRANCO
Sono state inviate ieri 11 gennaio 2012 in comune, per la protocollazione, due interrogazioni della Lista Civica Frazioni e Castelfranco. S'interroga il sindaco sulla situazione del censimento sul territorio comunale di Castelfranco Emilia delle abitazioni già edificate e non occupate, e la situazione dei cosidetti "lagoni" di Piumazzo , utilizzati da anni per lo sversamento dei liquami, livello dei nitrati e stato delle acque sotterranee, stato della situazione attuale.
Al Consiglio Comunale del 27 luglio scorso è stata trattata l'interrogazione da noi presentata – ad aprile 2011 – relativa ai cosiddetti “lagoni” per lo sversamento dei liquami che si trovano in Via Noce a Piumazzo. Attraverso e grazie alla nostra iniziativa, questo problema è stato portato all'attenzione dell'Amministrazione comunale e di tutto il Consiglio..............leggi turro
6 Aprile 2011,
la LISTA CIVICA frazioni e Castelfranco, presenta un interrogazione per capire l'uso futuro dei cosidetti "LAGONI", che fino a poco tempo fa venivano utilizzati per depositare il liquame di una porcilaia a Piumazzo......Leggi il testo integrale
L’ospedale di Castelfranco Emilia serve ben 70.000 abitanti eppure in questi anni è stato ingiustamente privato di un normale Pronto Soccorso.......leggi tutto
In questi giorni un gruppo di cittadini, hanno dato vita ad una petizione che ha visto l'adesione in 15 gioni, di 4000 firmatari, con lo scopo di salvaguardare l'ospedale Regina Margherita dai tentacoli del PAL....Leggi tutto...
Il pieghevole “PER IL FUTURO DEL NOSTRO OSPEDALE” : GRAVE PASSO FALSO di Sindaco e PD
Riteniamo che un pieghevole con il simbolo del comune fatto a spese dei cittadini - TUTTI - dovrebbe essere quantomeno condiviso nei contenuti. Invece ciò che è stato pubblicato sul pieghevole non corrisponde ad una posizione condivisa da tutte le diverse forze politiche e nemmeno agli obiettivi e al mandato conferito al sindaco con delibera del consiglio comunale del 24 novembre 2010......LEGGI TUTTO
COMUNICATO STAMPA
LISTA CIVICA "FRAZIONI E CASTELFRANCO"
26-NOVEMBRE 2010
C'è bisogno di salute (prevenzione), ma anche di sanità (diagnosi e cura).
E' fondamentale il come (qualità delle prestazioni), ma è importante anche il dove (vicinanza e contiguità al territorio e alle persone).
Questi sono elementi sostanziali di una sanità pubblica che possa dirsi veramente tale. Leggi Tutto
Poca trasparenza , conti non fatti, idee poco chiare, promesse non mantenute, i temi della Santunione che denuncia nel consiglio comunale del 12 maggio 2011, fanno oscillare la maggioranza......
.........Stasera discutiamo dell'adozione di quello che sarà presumibilmente il più importante atto di pianificazione urbanistica di questa amministrazione e l'importanza dell'argomento, per il futuro del nostro territorio e per la qualità della vita che vogliamo per il nostro territorio, mi ha fatto decidere per un intervento scritto che leggerò e depositerò altresì agli atti consegnandolo al Segretario Generale.........
In data 29-04-2011, una Mozione "NO al NUCLEARE" della Lista Civica Frazioni e Castelfranco é stata inviata all'ufficio protocollazione del Comune di Castelfranco Emilia, con speranza di mantenere quello che già espresso con delibera di Consiglio Comunale n66 del 17/03/2010, ovvero la contrarietà all'installazione di centrali nucleari a all realizazzione di siti di stoccaggio per scorie radioattive all'interno del proprio territorio comunale e la dichiarazione che il territorio del comune di Castelfranco Emilia è "ZONA libera da installazioni nucleari civili e militari"..........leggi qui il testo integrale
I comuni che fanno uso di collaboratori esterni o che si avvalgono di consulenze hanno l’obbligo di pubblicare sul proprio sito internet un elenco dettagliato comprensivo di soggetti percettori, della ragione dell'incarico e dell'ammontare erogato. Leggi tutto
Risulta che con il progetto " Mobilità Gratuita", sviluppato dalla Società S.G s.r.l. , il Comune di Castelfranco Emila abbia ricevuto in comodato gratuito un veicolo (Fiat Doblò) attrezzato per il trasporto dei disabili,...Leggi tutto
ogetto: situazione della scuola elementare "Tassoni " di Piumazzo e delle altre scuole elementari e medie del territorio del Comune di Castelfranco Emilia.....LEGGI IL TESTO...
Il 3 dicembre, presso la sala consigliare, si sono svolte in modo congiunto le commissioni n.4 "politiche del territorio e degli interventi tecnici" e n.2 "politiche culturali", per la presentazione del progetto esecutivo di ampliamento della scuola elementare "Tassoni" di Piumazzo.......Leggi tutto
Comunicato stampa Silvia Santunione
Capogruppo Lista Civica Frazione e Castelfranco
Interrogazione urgente depositata il 20-01-2010, "la sicurezza nelle scuole Tassoni", Piumazzo
Le altre
Si parla tanto e tanto spesso di emancipazione femminile, di pari dignità e di opportunità, di diritti delle donne.
Tante persone, e tra queste tante donne, hanno lottato e continuano a lottare per costruire un tempo e una società ricchi di opportunità, uguali, liberi e ugualmente dignitosi.
Tante donne si sono battute contro gli stereotipi di genere che producono verso le donne stesse e soprattutto verso il loro corpo processi di oggettivizzazione e mercificazione.
Sono certa che la maggioranza delle donne italiane non è in fila per il bunga bunga. Voglio anche credere che una delle più grandi aspirazioni delle nuove generazioni femminili non sia quella di diventare a qualunque costo una “starlettina” del mondo dello spettacolo.
Non importa essere grandi osservatori per avvedersi che ciò che in questo momento occupa le prime pagine dei giornali e i servizi di apertura dei tg sono donne che hanno fatto della loro - naturale o ricostruita - avvenenza fisica la chiave con la quale aprire le porte del successo, del denaro, della “bella vita”, a volte anche del ricoprire ruoli rilevanti nella società. E donne che hanno trovato luoghi, contesti, situazioni, persone che hanno dato loro la possibilità di farsi strada in questo modo.
Dei possibili reati se ne occuperà la magistratura. Delle miserie private ciascuno farà i conti con la propria coscienza. Ma tutto questo genera anche il messaggio – di fronte al quale siamo messi con sempre maggiore frequenza - che attraverso l'utilizzo della avvenenza fisica si possano ottenere soldi, successo e, perchè no, anche importanti ruoli nella società.
E' un messaggio sconcertante, offensivo, che deve lasciare tutti sgomenti.E che non può essere accolto in silenzio, anche se con un interiore disaccordo.
Questo è un baratro. E non è un baratro politico, ma culturale e che riguarda tutti, donne e uomini, di destra e di sinistra.
Di fronte a ciò che sta accadendo, occorre consapevolezza e manifestata consapevolezza.
Per fortuna, esistono tante donne (e sono la maggioranza) che non sono così. Donne coraggiose, donne intelligenti, donne che giorno dopo giorno con impegno, con sforzi, con sacrifici, ma sempre con rispetto per se stesse si fanno valere ed apprezzare per ciò che sono e non per ciò che fanno vedere .
Per tutte queste donne, per la stima, per l'ammirazione, per il rispetto che meritano, è ora di dire basta e di dirlo a gran voce.
In questo non ci sono idee né di destra né di sinistra. Ma solo un ideale di società dignitosa e sobria.
25 gennaio 2010
Silvia Santunione
Capogruppo Lista Civica FRAZIONI e CASTELFRANCO