Comunicato stampa 31/1/2011
Il pieghevole “PER IL FUTURO DEL NOSTRO OSPEDALE” : i primi passi falsi del PD
Riteniamo che un pieghevole con il simbolo del comune fatto a spese dei cittadini - TUTTI - dovrebbeessere quantomeno condiviso nei contenuti. Invece che ciò che è stato pubblicato sul
pieghevole non corrisponde ad una posizione condivisa da tutte le diverse forze politiche e nemmeno agli obiettivi e al mandato conferito al sindaco con delibera del consiglio comunale
del 24 novembre 2010.
La Lista Civica FRAZIONI e CASTELFRANCO condanna tale atteggiamento della giunta e si dissocia sia sul metodo che su parte del contenuto.
Ciò che viene riportato nel volantino distribuito con lo stemma del Comune corrisponde invece e purtroppoa quanto il PD aveva proposto prima della delibera suddetta sul tema dell’ospedale
e soprattutto sultema del Punto di Primo Intervento. Noi, così come abbiamo SEMPRE preteso e sostenuto, anche in Consiglio Comunale, vogliamo la immediata riapertura 24 ore su 24 del
Punto di Primo Intervento di Castelfranco, questo era per noi contenuto irrinunciabile e imprescindibile del mandato del Sindaco in sededi pianificazione sanitaria e questo avevamo votato
in Consiglio Comunale. Non quello che oggi si legge sulpieghevole “mantenimento del punto di primo intervento aperto di giorno e immediata riorganizzazione ditutto il sistema
dell'emergenza urgenza, con particolare attenzione alla fascia notturna e alla domenica e aifestivi”. A questa proposta noi siamo assolutamente contrari.
E poi sempre nel pieghevole leggiamo: “possibilità di creare un'offerta ulteriore di posti letto (…), possibilitàdi implementare l'attività di riabilitazione”. Queste sono proposte
apprezzabili, ma NUOVE e DIVERSE da ciò di cui si è discusso e votato tra le forze politiche in Consiglio Comunale.
In Consiglio Comunale la maggioranza ha chiesto una assunzione di responsabilità su un tema – la salute e la sanità - sentito e importante per i cittadini. Noi con l'emendamento proposto
sulla IMMEDIATA RIAPERTURA del Punto di Primo intervento 24 ore su 24 di Castelfranco e con la posizione assunta verso leproposte programmatiche in materia di sanità e salute che dovevano
costituire il mandato del sindaco insede di pianificazione sanitaria, lo abbiamo fatto!
Ma se oggi la Giunta intende seguire, come pare, una strada parzialmente diversa da quella decisa nel Consiglio comunale del 24 novembre scorso, lo faccia da sola. Noi ci dissociamo
categoricamente da un metodo di questo tipo, che non è rispettoso nè democratico. Perchè allora votare delle proposte in Coniglio Comunale se poi la Giunta, a sua mera discrezione, decide
di disattenderle parzialmente e di sua iniziativa porta avanti altre proposte?
No, noi così non ci stiamo, pretendiamo trasparenza e non tolleriamo i tentativi di raggiro, i cittadini NONdevono essere presi in giro!
Il PD, il sindaco e la giunta, invece di nascondersi dietro al simbolo della casa comunale, abbiano il coraggiodelle proprie azioni ed escano allo scoperto dichiarando con trasparenza e a
loro spese (non con i soldi di tutti i cittadini) quelle che sono le loro vere intenzioni sull’ospedale. Ciò che loro hanno fatto nell'ultimo ventennio per e con l’ospedale di
Castelfranco è sotto gli occhi di tutti! E la strada che oggi stanno percorrendo non sembra portare a nulla di migliore!!!
Nei prossimi giorni, settimane e mesi ci sentiremo probabilmente dire dal sindaco, dall’assessore e dal PD tutto (così come peraltro è già accaduto con il piano estrattivo di Piumazzo)
che loro avevano
buone intenzioni e che si sono fatti carico di portare buone proposte in provincia (organo deputato alla decisione) e aggiungeranno che è stata la provincia a non ascoltare le loro
richieste. E magari successivamente si darà la colpa alle disposizioni della Regione (ma ricordiamo che chi amministra il Comune, Provincia e Regione è sempre il PD). E infine magari si
arriverà a dare la colpa al Governo Centrale.
E mentre si giocherà al rimbalzo delle responsabilità, i cittadini del nostro comune dovranno continuare a mantenere i costi di questa mala gestione e soprattutto a fare a meno di un
ospedale che possa chiamarsi tale e di un pronto soccorso sempre aperto (un pronto soccorso aperto solo in certi orari è un non senso,l'emergenza non può avere orari di negozio, in Emilia
Romagna una situazione del genere esiste SOLO a Castelfranco Emilia!).
Ma vi è altro.
Quando la maggioranza parla di bilancio, uno degli aspetti che viene sempre rilevato e che viene presentato come motivo di vanto è il fatto di essere riusciti, con la loro gestione
finanziaria, a mantenere il livello raggiunto di prestazioni e servizi con riferimento al sociale e all'assistenza alle famiglie.
Poi risulta che, per quanto ne sappiamo (verificheremo attentamente) sia stato realizzato da parte del Comune di Castelfranco Emilia e della Direzione Sanitaria dell'Ospedale di
Castelfranco un servizio fotografico intitolato “I gesti della cura” che risulta essere costato circa 35.000 euro e pagato con denaro prelevato dal Fondo per la
non autosufficienza.
In un momento in cui, anche per i prolungati e complessi effetti della crisi economica, ma anche per il manifestarsi e sorgere di “nuove povertà” vi è un riscontrato aumento delle
famiglie e delle persone insituazioni di difficoltà e bisognose di assistenza, una tale cifra avrebbe potuto essere utilizzata per sussidi alle famiglie oppure anche per aumentare
l'assistenza in quanto avrebbe coperto il costo di un operatore socio sanitario ovvero di in infermiere a tempo pieno in più.
Adesso con le foto del servizio è stato realizzato anche un calendario inviato ai dipendenti AUSL di Castelfranco. Tutto questo risulta non solo totalmente criticabile ma addirittura
vergognoso!
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